Il ritorno nel Mediterraneo di Costa Serena e l'addio dalla flotta di Costa Fortuna

Sarà un 2026 all'insegna di cambiamenti nella flotta di Costa Crociere con un piano avviato dal 2021 caratterizzato da un completo restyling ed un refit a tutte le navi per adattare gli ambienti e i servizi alle più recenti innovazioni di prodotto. L'investimento complessivo è di oltre 200 milioni di euro negli ultimi cinque anni. Il piano vedrà il termine a novembre di quest'anno con Costa Serena che uscirà dal dry dock completamente evoluta con l'aggiunta del ristorante Archipelago, la pizzeria Pummid'Oro e il Sushino@Costa oltre ad un design fresco e moderno per i ristoranti principali, i bar, le aree esterne e le cabine. 

Tra ottobre e dicembre 2026 Costa Serena sarà protagonista di una serie di itinerari, tra cui una World Cruise da Tokyo a Buenos Aires, prima di posizionarsi in Sud America e poi, dalla primavera del 2027 tornare ad offrire crociere nel Mediterraneo. 

Oltre all'investimento per rinnovare la flotta e per migliorare l'esperienza di bordo (pur non costruendo nuove navi ma portando avanti un restyling su quanto c'è già), Costa sta anche lavorando per introdurre nuovi itinerari. Nell’ambito dell’innovazione di prodotto, Costa Fortuna, la nave da maggior tempo in servizio, è prevista uscire dalla flotta Costa. La nave sarà trasferita al nuovo proprietario a metà settembre 2026 – annuncia la compagnia. Fino ad allora, gli ospiti continueranno a godersi la nave e a ricevere la stessa esperienza Costa di sempre, compresi i nuovi programmi verso Grecia e Turchia nell’estate 2025 e le Isole Canarie nell’inverno 2025/2026. Il nome del nuovo proprietario della nave da 105.000 tonnellate di stazza lorda non è stato ancora reso noto, ma seatrade-cruise.com ipotizza un futuro impiego della nave con base negli Stati Uniti.

Noi di Oggi a bordo saremo a bordo di Costa Fortuna proprio tra qualche giorno in occasione della crociera verso le Azzorre, sarà un momento davvero emozionante per dare l'ultimo saluto ad una nave che sicuramente ha dato tanto a molti crocieristi.